Ormai sembra che la rivoluzione del video sia il 360 immersivo. Con l’avvento dei visori come Oculus Rift o il Samsung VR, la cosiddetta realtà virtuale ritorna in auge dopo la sua fugace comparsa nei primi anni ’90. Probabilmente biognerà rispolverare il buon Rheingold che nel suo “Realtà Virtuale” descriveva l’estensione elettronica della filosofia dei movimenti del ’68, che lasciate le sostanze allucinogene, si riunivano in comuni tecnologiche per sviluppare le idee e la tecnologia che usiamo quotidianamente trasformando, con l’aiuto dei militari, una semplice vallata californiana nella Silicon Valley. Da qualche mese Youtube permette la pubblicazione e la visualizzazione dei video immersivi a 360° e lentamente il mercato attorno a questa tecnica di ripresa sta pian pianino crescendo. Google, proprietaria di Youtube, ha messo in vendita le cardboard, che permettono a chiunque di entrare nel magico mondo della realtà virtuale o realtà immersiva (sinceramente sono ancora indeciso sul termine da utilizzare). Articoli sempre più entusiastici vengono pubblicati su Wired e altre testate non collegate al mondo della tecnologia fino a raggiungere il manistream della classica carta stampata. Quale sarà l’evoluzione di questo “movimento” a lungo termine? Solo il futuro ce lo potrà dire. Con questo articolo voglio introdurre una nuova sezione del sito dedicata al mondo del video immersivo o realtà virtuale o video a 360°.
